lunedì 24 maggio 2010

VERGOGNA !

DOMENICA 23 MAGGIO IL "COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE DEL LIDO DI VENEZIA" HA MANIFESTATO IL PROPRIO DISSENSO DAVANTI AL CANTIERE DEL PALACINEMA FERMO DA 3 MESI




 - NELL’ AGOSTO 2008 FU DEPOSTA LA PRIMA PIETRA  DEL NUOVO PALAZZO DEL CINEMA,“GRANDE OPERA” DESTINATA A FESTEGGIARE IL 150° ANNIVERSARIO DELL’UNITA’ D’ITALIA
- A TUTT’OGGI I 450 GIORNI TRASCORSI DA QUELLA DATA SONO STATI IMPIEGATI PER DISTRUGGERE UNA PINETA STORICA DI 120 ALBERI,PER ABBATTERE UN FILARE DI 35 LECCI SANISSIMI, PER TRASFORMARE IN DISCARICA IL GIARDINO STORICO DEL CASINO’ VINCOLATO DAL PIANO PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE LAGUNARE (PALAV) E PER RIDURRE AREE DI VERDE PUBBLICO A DEPOSITI DI MATERIALI EDILIZI. -ADESSO IL CANTIERE E’ FERMO DA 3 MESI CON LA MOTIVAZIONE UFFICIALE CHE LE SPESE DA SOSTENERE PER ASPORTARE IL FIBROAMIANTO RINVENUTO NELL’AREA DI SCAVO COMPORTANO IL RIDIMENSIONAMENTO DEL PROGETTO INIZIALE DEL PALACINEMA – VERRA’ EDIFICATO SOLO IL VOLUME FUORI TERRA RINUNCIANDO AI VOLUMI INTERRATI PROGETTATI PER ACCOGLIERE LE SALE DI PROIEZIONE PIU’ PICCOLE  E UNA PARTE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI.
- DENUNCIAMO CHE LA QUESTIONE SMALTIMENTO DEL FIBROAMIANTO VIENE USATA COME LA CLASSICA FOGLIA DI FICO PER CERCARE DI NASCONDERE UNA CATENA DI FERMI DI CANTIERE DOVUTI A DISORGANIZZAZIONE, CAMBIO DI SQUADRA IN CORSO DI LAVORI, CRONOPROGRAMMI ERRATI E MANCANZA DEI PREVISTI FINANZIAMENTI.
- DENUNCIAMO ANCORA UNA VOLTA CHE LA COSTRUZIONE DEL PALACINEMA DERIVA DA UN’OPERAZIONE ETICAMENTE SCORRETTA CHE  HA DESTINATO LE SOMME RICAVATE DALLA VENDITA DELL’EX “OSPEDALE AL MARE” ALL’EDIFICAZIONE DI UN OPERA DI CUI NON SI SENTIVA L’ESIGENZA, INVECE CHE INVESTIRLE NEL MIGLIORAMENTO DELL’ASSISTENZA SANITARIA AI VENEZIANI O IN OPERE ALTERNATIVE MENO ONEROSE PER LA FINANZA PUBBLICA.
- OGGI NELLA VASTA AREA DEL CANTIERE CHE HA BRUTALMENTE CANCELLATO UNO DEGLI SPAZI PIU’ RAPPRESENTATIVI DEL LIDO DI VENEZIA NON CI SONO OPERAI NE’ MACCHINE ESCAVATRICI.
- NELL’ARIA SI SENTE  IL LEZZO DELLE METASTASI  DELL’AFFARISMO CEMENTIFICATORIO CHE STA INVADENDO IL LIDO DI VENEZIA SULLA SPINTA DI CRICCHE, CASTE E MAFIOSITA’ ISTITUZIONALIZZATA.

                                              
                                                  VERGOGNA!
                                                                                   
                                                                             Il Coordinamento delle Associazioni
                                                                               Ambientaliste del Lido di Venezia
                                                                                    “Un altro Lido è possibile”