Un lettore del gazzettino si chiede perché il Comune se la prenda tanto con l’antenna delle Terre Perse al Lido e non con le altre già installate. La risposta è semplice perché ci sono antenne in regola e antenne fuori regola. Purtroppo, secondo la legge Gasparri tutte le antenne sarebbero in regola: ai gestori di telefonia è stata data carta bianca e in teoria potrebbero installare antenne dappertutto. Il Comune, però ha sempre tentato, inutilmente, di frenare il proliferare riducendo il limite di emissioni previsto dalla legge. Inutilmente, in quanto i gestori hanno vinto ricorrendo al TAR. L’antenna delle terre perse, che inverosimilmente non è stata bocciata dalla Sovrintendenza a causa dell’alto impatto ambientale, non è in regola per un altro motivo, perché si trova a meno di 50 metri da siti sensibili, distanza prevista dal regolamento edilizio comunale.
I gestori, molto probabilmente, non se la metteranno via e ricorrerano anche contro questo regolamento. E’ triste vedere, ancora una volta, che le proteste dei cittadini non servono, ma d’altra parte non ci si può lamentare solo quando si viene toccati personalmente. Lo sbaglio è stato non protestare tutti abastanza all’atto dell’approvazione della famigerata legge e non solo quando, guardando in alto, vediamo un nuova antenna installata sopra la nostra testa. [P.F.]