All’Assessore al Patrimonio
Bruno Filippini
oggetto: alienazione del compendio di proprietà comunale dell’ex Ospedale al Mare del Lido di Venezia. Poiché, con deliberazione n. 579 in data 24.11.2011 è stato approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Venezia ed Est Capital relativo alla vendita dei beni immobili del compendio ex Ospedale al Mare, da concludersi con contratto definitivo entro il 30.06.2012, si ritiene opportuno far presente quanto segue. All’interno di detta proprietà comunale sono presenti anche numerosi beni mobili, ivi lasciati in abbandono dalla precedente proprietà (Ulss 12 Veneziana), disattendendo completamente l’art.3 del contratto di compravendita: trattasi di arredi e beni librari ed archivistici comunque in qualche misura di pregio, anche solo ai fini della conservazione della memoria e suscettibili di valorizzazione, anche se al presente e nel passato esposti ad ogni forma di danneggiamento e prelievo.
Si ritiene pertanto di suggerire la massima cura per i materiali ivi ancora presenti, la selezione di quanto debba eventualmente essere conferito ai competenti archivi o possa ancora essere di valore e in tal caso le opportune forme di alienazione (aste, ecc.) al fine di non arrecare danno all’erario per perdita di beni e mancati introiti. Da non trascurare inoltre il fatto che l’accesso libero e non sicuro agli immobili può arrecare ulteriore danno alla Amministrazione nel caso si verificassero incidenti al di fuori di copertura assicurativa. Inoltre si evidenzia che sul solaio di copertura dello stabile del Teatro Marinoni è collocata un’antenna della telefonia mobile. Si chiede pertanto di verificare la compatibilità di tale antenna con i futuri usi residenziali e pubblici previsti nello stato di progetto al momento concesso (anche al fine di evitare motivi di contenzioso da parte dell’acquirente e/o del locatario) e se nella statuizione dei corrispettivi per l’alienazione dell’area e del suddetto immobile sia stato considerato che di conseguenza l’Amministrazione Comunale verrà, con tutta probabilità, a perdere l’introito annuo del canone di locazione dell’area di insistenza dell’antenna a carico del gestore telefonico. Confidiamo pertanto nella Sua attenzione e, in attesa di cortese riscontro nel merito, porgiamo i saluti migliori. Venezia, 9 dicembre 2011 Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste del Lido
Si ritiene pertanto di suggerire la massima cura per i materiali ivi ancora presenti, la selezione di quanto debba eventualmente essere conferito ai competenti archivi o possa ancora essere di valore e in tal caso le opportune forme di alienazione (aste, ecc.) al fine di non arrecare danno all’erario per perdita di beni e mancati introiti. Da non trascurare inoltre il fatto che l’accesso libero e non sicuro agli immobili può arrecare ulteriore danno alla Amministrazione nel caso si verificassero incidenti al di fuori di copertura assicurativa. Inoltre si evidenzia che sul solaio di copertura dello stabile del Teatro Marinoni è collocata un’antenna della telefonia mobile. Si chiede pertanto di verificare la compatibilità di tale antenna con i futuri usi residenziali e pubblici previsti nello stato di progetto al momento concesso (anche al fine di evitare motivi di contenzioso da parte dell’acquirente e/o del locatario) e se nella statuizione dei corrispettivi per l’alienazione dell’area e del suddetto immobile sia stato considerato che di conseguenza l’Amministrazione Comunale verrà, con tutta probabilità, a perdere l’introito annuo del canone di locazione dell’area di insistenza dell’antenna a carico del gestore telefonico. Confidiamo pertanto nella Sua attenzione e, in attesa di cortese riscontro nel merito, porgiamo i saluti migliori. Venezia, 9 dicembre 2011 Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste del Lido