“Non c’è commissario che tenga, basterebbero un bravo giardiniere e due geometri per chiudere il buco ” questo quanto detto dal Rettore dell’Università IUAV di Venezia Prof. Amerigo Restucci lunedì 30 alla platea affollatissima del cinema Astra nell’incontro organizzato dal Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste del Lido e dallo IUAV dal titolo «Il nuovo Palazzo del cinema: tra fallimento e rilancio».
L’intervento applauditissimo del Prof. Restucci ha ripercorso tutta la storia dall’Ospedale al Mare ai 37 milioni di euro bruciati per un “buco” da chiudere al più presto.
Il convegno del cinema Astra è la conclusione dei lavori svolti da docenti e studenti del laboratorio di Sviluppo Economico del corso di laurea in Management.“IUAV e Coordinamento insieme per dimostrare ancora una volta che un altro Lido è possibile, ma anche un’altra architettura è possibile” questo ha detto nel suo intervento il portavoce del Coordinamento Salvatore Lihard.
Cristina Romieri ha presentato i relatori intervenuti: i docenti Prof. Aldo Norsa e il Prof. Federico Della Puppa dello Iuav. Anche gli assenti giustificati hanno fatto il loro intervento attraverso un video di interviste girato nei giorni scorsi da Paolo Fumagalli: Il preside (lidense) della Facoltà di Architettura Prof. Giancarlo Carnevale, la Prof. Mariarosa Vittadini e il Prof. Stefano Boato docenti di Urbanistica IUAV.
La voce unanime della serata è stata: no al Commissario, no al nuovo Palazzo, creazione di un arredo urbano verde al posto del buco, impegnare i milioni rimasti per ristrutturare l’esistente, ad esempio l’ex Palagalileo (in due piani) e la copertura del pattinodromo di via Falier.