domenica 30 maggio 2010

IERI - OGGI - DOMANI

                                                                                             Foto archivio Giacomelli - Venezia

Questo è l'IERI, l'OGGI lo conosciamo, fra poco vedremo il DOMANI

sabato 29 maggio 2010

UNA NOTIZIA IMPORTANTE

Questo post non ha nulla a che fare con l'altro Lido, ma è solo un piccolo sfogo personale di fantasticherie, scusate l'intromissione.

Oggi sono corso a comprarmi una videocamera.
Si ma che notizia è ?
E’ una notizia importante!
Sì ma a noi cosa importa che tu ti sia comprato una videocamera ?

giovedì 27 maggio 2010

LA MOSTRA DEL SASSO

Taglia di qua, taglia di là ,  come è stato ridotto quel  progetto iniziale !  Il primo taglio è stato quello scandaloso della pineta ed ora altri tagli al progetto. E’ rimasto solo il “sasso”, sarà proprio, come dicono al Lido:  una Mostra del “sasso”. Ormai, senza i soldi, e ce lo aspettavamo, non si faranno più le altre sale previste.

lunedì 24 maggio 2010

VERGOGNA !

DOMENICA 23 MAGGIO IL "COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE DEL LIDO DI VENEZIA" HA MANIFESTATO IL PROPRIO DISSENSO DAVANTI AL CANTIERE DEL PALACINEMA FERMO DA 3 MESI




 - NELL’ AGOSTO 2008 FU DEPOSTA LA PRIMA PIETRA  DEL NUOVO PALAZZO DEL CINEMA,“GRANDE OPERA” DESTINATA A FESTEGGIARE IL 150° ANNIVERSARIO DELL’UNITA’ D’ITALIA

domenica 23 maggio 2010

ANCORA ACCANIMENTO CONTRO GLI ALBERI

Secondo il Regolamento Comunale del Verde, i  lavori dovrebbero essere fatti ad almeno tre metri dagli alberi.

  Qui sono stati fatti a meno di tre centimetri e quel che è più grave sono state prima tagliate le radici. Quei quattro grandi pini marittimi (domestici) che ombreggiano l'entrata della spiaggia del Des Bains ora sono a rischio caduta.

PIAZZALE S.M. ELISABETTA. . . E I CITTADINI ?

 Ho letto con molto interesse la lettera del presidente Pmv, per l’elenco dei soggetti che il presidente individua come «abitualmente operanti nell’ambito lagunare»: Magistrato alle Acque, Sovrintendenza ai monumenti, Commissario straordinario, Insula, Università di Trieste, forse dimentica anche Actv, Comune, Municipalità e tutti gli altri soggetti che hanno partecipato. Tutti insieme appassionatamente per arrivare alla fine con un progetto criticato da tutti.

mercoledì 19 maggio 2010

I GRANDI PROGETTI PREVISTI AL LIDO (Giovanni Battista Vianello )

Proviamo a sviluppare in poche righe il parere di quella parte di popolazione che, estranea a trame, accordi e negoziati (come siamo noi), è informata prevalentemente dai media locali. Proviamo ad articolare queste opinioni per domandarci se è ancora possibile credere che abbia senso una mobilitazione nelle campagne elettorali per poi ritrovarsi impaludati sempre nelle medesime cose, nelle diatribe tra affaristi mimetizzati e un ceto politico più o meno rinnovato,

venerdì 14 maggio 2010

LA RISPOSTA DI FEDERICO ANTINORI AL "CORSO DEL POPOLO"

Sulla Nuova Venezia del 6 maggio scorso è comparso un intervento generico e a tratti rancoroso dell’associazione culturale “Corso del Popolo”. Il nucleo centrale sembra essere l’accusa mossa agli ambientalisti di non accettare passivamente le decisioni prese da chi ha responsabilità di governo e di “criticare, criticare e bloccare tutto per non fare”.

giovedì 13 maggio 2010

MA CHI E' QUESTA "ASS. CULTURALE CORSO DEL POPOLO" ? (lettera alla Nuova Venezia)

Il Lido può diventare un'occasione virtuosa. Se l'Italia fosse un paese normale non ci sarebbe bisogno di un Commissario straordinario per costruire una strada necessaria e ad alta frequentazione come il Passante di Mestre, per scavare dei canali e renderli navigabili in una laguna unica al mondo, per disinquinare la stessa laguna, per costruire il Palazzo del Cinema di una Mostra Internazionale di Arte Cinematografica oltretutto in occasione dell'Unità d'Italia.

mercoledì 12 maggio 2010

OSSERVAZIONI SUL PROGETTO DI “RIQUALIFICAZIONE” DEL PIAZZALE S.M. ELISABETTA AL LIDO DI VENEZIA PRODOTTO DA “INSULA S.p.a.” (Arch. Arrigo Battistini - Presidente Estuario Nostro)


VERDE PUBBLICO

1-Vengono abbattute piante esistenti che lo Studio Associato Ferrarin &Pitteri,incaricato dalla stessa “Insula S.p.a.”  di redigere una valutazione fitopatologia delle essenze arboree presenti nell’area,definisce “piante adulte in buone condizioni o con lievi difetti”.
-Nel dettaglio si tratta dei 5 pini marittimi disposti di fronte all’Albergo Riviera,all’imboccatura del Gran Viale e del gruppo di palmizi di fronte alla Cassa di risparmio-Tutte piante che caratterizzano il Piazzale e ne costituiscono la memoria storica
–Non si capisce perché tutte le  cosiddette “riqualificazioni” siano precedute da interventi distruttivi dello stato attuale anche se tale stato qualifica in maniera positiva un ambiente urbano.
2-L’aiuola centrale alla fine del Gran Viale viene sacrificata alle esigenze di una nuova rotatoria-Vengono abbattute tutte le piante esistenti esclusa la storica magnolia grandiflora  che, nel nuovo progetto,appare collocata  nel bordo della nuova aiuola centrale.-Non si capisce come potra’ salvarsi visto che i lavori interesseranno il fondo stradale ed andranno certamente a ledere le radici del grande albero.

martedì 4 maggio 2010

FERMIAMO SUBITO QUEL PROGETTO


Ormai quel che è fatto è fatto, la vela rimarrà tale. Questo quanto è stato detto dall'assessore alla mobilità in merito alla ristrutturazione del terminai del piazzale Santa Maria Elisabetta al Lido di Venezia, Ormai non si può più intervenire. Allora vorrei richiamare l'attenzione dell'assessore anche sul progetto del piazzale. Non ricadiamo nello stesso errore del terminal.
Il piazzale non è stato ancora toccato. C'è ancora tempo per fermare il progetto prima che diventi irreversibile. Si devono assolutamente rivedere due punti essenziali del progetto: il primo, la viabilità sia dei mezzi motorizzati che delle biciclette e dei pedoni, cosa che a parere di molti è stata risolta in modo molto superficiale ed anche, per altri esperti, in modo errato e assurdo (vedi ponticello sull'acqua). La seconda, ma quella che sta più a cuore agli ambientalisti, è quella dell'abbattimento della vegetazione delle aiuole di tutto il piazzale che è previsto dal progetto. Addirittura l'aiuola principale, con una meravigliosa magnolia e con varie specie di vegetazione, verrebbe spostata di pochi metri con l'abbattimento degli alberi contenuti nella rotonda.

I MIEI SOSPETTI SU QUEL CANTIERE (Arrigo Battistini)

 Il cantiere per la costruzione del nuovo Palacinema è fermo da due mesi. Le macchine operatrici sono immobili sull'orlo del cratere scavato per gettare le fondazioni del Sasso. Scavi che hanno rivelato la presenza di grosse quantità di materiali contenenti fibroamianto interrati da chissà chi.
Il terreno inquinato all'inizio è stato asportato dal cantiere e avviato alle di- scariche, come previsto dalle norme vigenti, poi gli scavi si sono fermati. Motivazione ufficiale: il materiale inquinato proveniente dai prossimi scavi dovrà essere stoccato in un capannone di 8.000 metri quadri da costruire nell'area verde di fronte all'imbarco per il ferry-boat.