giovedì 4 novembre 2010

COMUNICATO

Quante riunioni, quanti dibattiti sono stati fatti in Comune e in Municipalità per proteggere e riqualificare l’Oasi di S.Nicolò che custodisce un frammento di habitat litoraneo tutelato dalla Comunità europea ed incluso nell’elenco dei  SIC (Sito di Interesse Comunitario).Prima c’erano a disposizione 40 mila euro, poi ridotti a 10 mila. Questi pochi fondi sarebbero dovuti servire  alla realizzazione di sentieri, steccati, cartellonistica, controlli ecc. ecc.. La mega darsena (voluta fortemente da Est Capital e sciaguratamente inclusa nel nuovo bando di gara assieme all'abbattimento del Monoblocco), che dovrebbe sorgere lungo la diga foranea a poche centinaia di metri dalla spiaggia, con annessa costruzione di una strada d’accesso e di un parcheggio per almeno 500 automobili, mette tutto in discussione.
La realizzazione di una lunata all’estremità del faro era stata bocciata dall'ex presidente del Magistrato alle Acque perché avrebbe incanalato l’acqua inquinata della laguna verso la spiaggia. Oggi quel progetto, funzionale alla protezione della darsena è rispuntato come per magia. Si riverserà, così,  sul litorale anche l’acqua di sentina, i carburanti e gli scarichi wc prodotti da 2500 imbarcazioni!
Già oggi, vicino alla diga, nei giorni d’estate caldi e senza vento, l’acqua del mare tende a ristagnare. Domani i moli del nuovo porto, che si estenderanno dalla diga verso sud per 700 metri, accentueranno drammaticamente questo fenomeno. Possiamo sognarci il rinnovo della tanto agognata Bandiera Blu.
I progettisti di questa faraonica opera conoscono le problematiche veneziane ? Conoscono i giri d’acqua e le possibili ricadute ambientali ? Molte persone che hanno vissuto in barca e conoscono molto bene la zona sono, come noi, seriamente preoccupate. Per favorire gli interessi di pochi speculatori vogliamo trasformare in una fogna a cielo aperto quello che per i veneziani (e non solo) è una delle ultime Oasi di pace e tranquillità.

Il Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste del Lido